NUOVI FORMAT PER IL BAR DEL FUTURO: SEMINARIO AL SIGEP

I servizi di pasticceria, gelateria e caffetteria si incrociano. Lo scorso 21 gennaio a Rimini, nell’ambito di Sigep, lo spazio espositivo dei Maestri della Gelateria Italiana, allestito da CIAM, ha ospitato un seminario sul tema “Caffetteria, Pasticceria e Gelateria: Investire in Qualità ed Efficienza” organizzato in collaborazione con la rivista Pasticceria Internazionale e Diemme.  In merito all’incontro, il sito www.comunicaffe.it ha recentemente pubblicato una intervista a, Gianluca Gracci, responsabile Marketing Diemme Industria Caffè Torrefatti, che è stato uno dei relatori principali. Riportiamo in sintesi alcune riflessioni mentre, per approfondire l’argomento rimandiamo al sito www.comunicaffe.it.

gelateria«Il bar ha un futuro, – afferma Gracci  – anche se i dati che ad oggi stiamo vedendo e chi sta analizzando il settore lo dice, non descrivono una situazione ideale. Però, il bar del futuro e l’impegno che le aziende stanno mettendo nel creare questo concept, sono molto forti. C’è un’affinità elettiva tra diversi settori merceologici, che spaziano dalla pasticceria alla gelateria, sino naturalmente alla caffetteria, e dovranno coesistere insieme.»
Da questo concetto «Il consumatore guadagna un ambiente in cui spendere tempo per stare bene e gustarsi un buon caffè. Dove poter godere anche di creazioni di maestri pasticceri. Oppure di prodotti da forno.  Perché non farlo anche con l’espresso? D’altra parte c’è anche la gelateria: qui il caffè diventa sia abbinamento che ingrediente di eccellenza. Quindi una serie di mondi in cui ognuno lavora in autonomia professionalmente, ma accomunati dal filo conduttore della ricerca di qualità. Nonché l’estrema formazione e attenzione verso il consumatore. Che ormai è informato, che legge ed è social.»
Al seminario di Rimini è intervenuto anche Leonardo De Carlo, campione del mondo di pasticceria, il quale ha sottolineato una cosa molto importante, semplicissima, ma che spesso manca, la passione di chi sta dietro al bancone. ”È  questa la cosa che permette ad ognuno di potersi porre di fronte a tanti argomenti che non sono ardui in un’ottica diversa. Essere appassionati permette di fare il salto di qualità che manca.»

In conclusione, Candida Pelizzoli, presidente dei “Maestri della Gelateria Italiana”, condividendo i cocetti esposti, ha sottolineato come l’Associazione sia molto attenta a questi aspetti in quanto innovazione, ricerca, qualità e formazione sono alla base di tutte le attività sviluppate in questi anni.

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